SFIDA A TRE

Alla fine del girone di ritorno, si delinea la classifica del campionato Piemontese Under 18 con uno “strappo” operato da tre formazioni: Settimo, Piemonte Orientale e Grizzlies. Leggermente in ritardo i Rebels di Avigliana seguiti da Fossano con Albisole fanalino di coda. La prossima settimana inizierà la terza ed ultima frazione, con il secondo girone di andata che determinerà la classifica finale una volta effettuati alcuni recuperi.

Proprio contro i Liguri hanno vinto gli “Orsi” di Vegni sabato 3 giugno con un perentorio 19-0 sul campo di casa.

Con una formazione rimaneggiata per un paio di assenze i Grizzlies presentavano dall’inizio Trona a difendere il piatto di casa base con Marziale spostato in prima e conseguente ruolo da lanciatore per Biffardi (Closer Stilo).

I Grizzlies hanno preso subito un importante vantaggio che ha garantito di poter giocare in serenità, hanno toccato il giusto i lanci avversari ed hanno beneficiato di qualche errore difensivo avversario.

Albisole, squadra giovane in fase di costruzione ha trovato una difesa attenta ed ha potuto raccogliere solo un paio di valide e qualche base di diritto che però non si sono mai concretizzate a punto.

Per i Grizzlies si segnalano il 3/5 di Gonzales, Marziale con un doppio ed un triplo e il 2/3 di Trona.

Sabato 9 per i Grizzlies l’impegno in quel di Fossano non sarà facile, contro una avversaria che a Torino ha portato a casa una sconfitta ed una vittoria, e contestualmente la sfida tra Settimo e Piemonte Orientale potrebbe consolidare o rovesciare la testa della classifica.

Dolce Verona !

Porta bene Verona ai Grizzlies: nel settembre 2017, sul diamante veneto, gli “Orsi” avevano conquistato la Final Four di Coppa Italia e sabato 19 hanno finalmente portato a casa il primo “Sweep” della stagione 2018.

Una doppia vittoria tanto attesa che però non permetterà al team di Rosso di sedersi sugli allori in quanto all’orizzonte si affacciano due week end di fuoco: di fila, sempre al Passo Buole, arriveranno infatti nell’ordine Redipuglia e Ronchi dei Legionari, rispettivamente terza e prima in classifica nel girone B.

Il Dirigente Galizia è soddisfatto e con i piedi per terra: “Sabato siamo stati bravi a rimanere concentrati sempre, dal primo all’ultimo minuto di gioco, giocando bene in difesa e limitando al minimo sindacale le sbavature”. Altrettanto non ha fatto la difesa veronese, con 5 errori in gara uno e 2 nella seconda partita, ha sicuramente agevolato il lavoro in attacco dei torinesi, cui però va il merito di essere stati cinici e puntuali alla battuta, vale a dire quando c’erano uomini in base.

Le due gare di Verona per certi versi sono state molto simili, con i padroni di casa subito in vantaggio al primo inning (1 punto) e poi raggiunti dai Grizzlies alla terza ripresa. I torinesi poi in entrambi gli incontri hanno messo la freccia e tenuta la testa sino alla fine; risultato stretto in gara uno per il 1-3 finale grazie a Di Taddeo che ha lanciato un “complete game” da 11 K e nessuna base ball, e per un più largo 4-9 della partita serale lanciata da Lomonte (7K su 7Ip) e chiusa da Migliorini (2K).

Bene nel box di battuta i fratelli Pascoli e Modica con Giordana in buona continuità.

A testa alta

Ogni vittoria ha sempre molteplici chiavi di lettura, quella di sabato 19 della Under 18 sul Settimo capolista, sancisce in maniera definitiva i veri valori di questa squadra la quale vincendo al tie break per 3 a 2 ha dimostrato di avere carattere da vendere.

Non è facile infatti contro un avversario accreditato alla vittoria del girone portarsi subito in vantaggio (2-0) e tenere testa fino al 7° ed ultimo inning (2-1), ma soprattutto è difficle non crollare psicologicamente quando subisci il pareggio a due out dalla fine per un lancio ball oggetto di pareri controversi.

Ma la calma è la virtù dei forti si dice, e dal momento che questa formazione ha scelto come DNA, proprio la quint’essenza del baseball, “prendo la palla e tiro la palla” , ecco giocato un tie break perfetto , da manuale: corridori in prima e seconda come da regolamento e inevitabile bunt avversario per arrivare in terza base, e invece ecco la giocata che non ti aspetti, palla sulla linea di terza a lato del pitcher, che raccoglie e assiste il compagno sul cuscino più avanzato, Out millimetrico. Con un out la strategia cambia, ora bisogna battere, ma prima uno strike out e poi una eliminazione in diamante mandano le squadre al cambio campo.

Francesco Trona in seconda e Anima in prima a correre per i Grizzlies, nel box il turno più favorevole che possa capitare con secondo terzo e quarto del line up; contatto di Gonzales, è una rimbalzante in diamante che porta al primo out ma sposta anche in avanti i due corridori. Gai riceve una base intenzionale e i cuscini sono pieni con Marziale nel box; la tensione colpisce maggiormente il lanciatore di Settimo che infila tre ball di seguito, poi il quarto lancio è il classico melone che solo un pazzo potrebbe battere, e con l’adrenalina alle stelle arriva un lancio basso che porta al walk off finale.

Consumato questo minimo di cronaca, dovuto per via dell’insolito finale al tie break, va detto che la partita l’hanno scritta da entrambe le parti i lanciatori, al punto che le valide da una parte e dall’altra si contano sulle dita di una mano. Settimo, che dispone di un monte impressionante, ha ruotato ben 4 lanciatori preservandone altri per la partita di domenica in serie B. I Grizzlies dal canto loro hanno due soli lanciatori di ruolo che da inizio campionato faticano per infortuni o impegni e che non sono mai riusciti ad essere disponibili contemporaneamente; ma sabato Sottocasa al rientro dopo un mese di stop è stato impeccabile e regolare fino alla sua uscita alla quarta ripresa e Gai che lo ha rilevato si è tolto lo sfizio di eliminare al piatto più di un cliente scomodo, al resto ci ha pensato la difesa: prendo la palla, tiro la palla !

Grizzlies-Bolzano: parla Max Rosso

Sono passate quasi 48 ore dalla fine del doppio incontro contro Bolzano, e al telefono Massimiliano Rosso appare ancora piuttosto amareggiato; i suoi Grizzlies hanno rimandato ancora una volta l'appuntamento con la prima doppia vittoria stagionale. "Siamo entrati in un loop mentale negativo" afferma, "sto lavorando per portare i ragazzi a prendere coscienza delle loro potenzialità, ma non ci sto riuscendo".

In efetti, se nella stagione 2017 la squadra sullo slancio della promozione dalla serie B, aveva fatta propria una "forma mentis" trascinatrice,  in questo 2018 sembrebbe che le attese generate da un lusinghiero primo anno in A2 pesino a livello psicologico in maniera eccessiva.

"Soffriamo troppo nel box, dove spesso abbiamo subito la dominanza di alcuni lanciatori eccellenti, come nel caso di sabato pomeriggio contro Palumbo in gara 1" prosegue il Manager Rosso, "ma sappiamo di avere mazze importanti che una volta fatto lo switch mentale sapranno alzare la media battuta".

In effetti, archiviata la partita pomeridiana persa per 3 a 11 dove sono state solo 6 le valide messe a segno, già in serata si è visto un approccio differente, con un vantaggio acquisito dal primo inning e mantenuto senza patemi fino al quinto prima del cambio di pitcher sul monte Bolzanino; da quel momento in poi la strada è stata più agevole e l'attacco è straripato fino alle 19 valide totali con almeno quattro battitori in evidenza (De Maria 4/4, Fornari e Giordana 3/4 e Barbero 3/5). Risultato finale 15 a 5 all'ottavo con un big inning al 7° da dieci punti.

"Certo abbiamo anche dei problemi sul monte" continua Rosso, "dettati soprattutto dalle indisponibilità o dalle precarie condizioni di salute di numerosi lanciatori". Il bollettino infatti annota i due fratelli Tua ancora convalescenti dalle operazioni, il rientrato D'Emanuele fermo per spalla dolorante, idem per Meschini che però stringe i denti e scende in campo (vincente tra l'altro in gara 2 contro Bolzano), e Migliorini a mezzo servizio per via della condivisione con Avigliana Bees in serie B.

"Sono invece molto contento per Lomonte" continua Rosso "che ha avuto ottime prestazioni sin'ora, come del resto Di Taddeo; aspetto Costa e Sottocasa dai quali mi attendo regolarità".

Intanto il campionato di A2 prosegue con la fase di Intergirone e il prossimo week end metterà gli Orsi di fronte al Verona, squadra che arriva dalla doppia vittoria contro il Codogno.

ESTATE RAGAZZI 2018

Divertimento, baseball, studio e amicizie; questo ed altro al camp estivo dei Grizzlies.

Per quattro settimane, a partire dall'11 Giugno, ritorna per i terzo anno consecutivo il camp estivo a tema BASEBALL, organizzato presso lo stadio di Via Passo Buole in zona Lingotto.

Sotto il controllo dei nostri tutor e tecnici, accogliamo ragazze e ragazzi a partire dai 6 anni fino ai 15.

Ci sarà ovviamente attività di Baseball, sia per esperti che per neofiti, ma non mancheranno attività ludiche, momenti per lo studio, proiezioni di filmati e naturalmente …GITE !

Al mattino i ragazzi potranno arrivare nella fascia tra le 8 e 9 e potranno fare rientro a casa a partire dalle 16,30 fino alle 17,30

L'area predisposta è molto ampia, recintata, immersa nel verde dei campi, ma prevede anche zone coperte d'ombra e sale riunioni.

E' naturalmente possibile iscriversi settimanalmente a seconda delle esigenze, per il periodo dall'11 giugno fino al 6 Luglio.

Per ulteriori informazioni potrete contatare la nostra referente MICAELA al numero 3381170688 (dopo le 16) oppure scrivere a baseballcamp18@gmail.com

VI ASPETTIAMO !

Più luci che ombre

Dopo la mezza delusione della scorsa settimana in quel di Codogno, con il rimpianto per la sfumata prima doppietta stagionale a causa del doppio vantaggio buttato alle ortiche al fotofinish di gara 1, i Grizzlies in serie A2 erano attesi alla prova contro un tonicissimo Cagliari, squadra ostica attestata al terzo posto in classifica a media 500. Si preannunciava battaglia vera e così è stato, con gli ospiti che in entrambe le gare partivano col turbo segnando subito un vantaggio; la differenza l'hanno fatta i due pitcher partenti, Di Taddeo in gara 1 e Garcia Del Toro in gara 2 limitando l'esplosività degli attacchi avversari e vincendo rispettivamente le loro partite. E se in gara 1 i Grizzlies hanno saputo recuperare lo svantaggio iniziale sino alla vittoria per 7-2, il copione non si è ripetuto sotto i riflettori malgrado le 10 valide contro 4 dei padroni di casa ed i Cagliaritani si sono imposti per 3-5. Dicevamo comunque più luci che ombre, perché i Grizzlies hanno divertito il pubblico ed hanno evidenziato chiari segnali di ripresa nel box, è mancata ancora un po' di continuità nei momenti clou, ma siamo certi che la strada sia quella giusta. Altro motivo per rallegrarsi è l'esordio col botto di Luca Lomonte, lanciatore che in gara 2 ha rilevato Costa e che si è presentato al pubblico di casa con due strike out consecutivi sui primi due battitori affrontati; dopo quattro riprese lanciate, il suo tabellino recitava zero punti subiti, quattro K e una valida e una base ball concesse. Complimenti ! Sabato prossimo in trasferta, ultima gara del girone di andata contro il Bollate, prima dell'inizio delle partite di intergirone.

Vince Settimo l’ultima di andata

Onore al Settimo che vince meritatamente contro la nostra Under 18, e un battimani ai nostri ragazzi consapevoli di aver tenuto la parità per sei riprese sulle sette giocate.

La partita è stata infatti in forte equilibrio fino all'inizio della quinta ripresa dove si era arrivati sull'1-1, poi la contemporanea flessione del monte di lancio, un paio di battute risolutive ed un paio di errori difensivi sono costati ai Grizzlies ben 6 punti irrecuperabili.

A nulla è servito nei due inning successivi tenere a zero l'attacco avversario perchè altrettanto ha fatto la difesa dei padroni di casa portando a casa il risultato che la proietta a punteggio pieno in testa alla classifica.

Classifica che rimane moltro stretta perchè dietro, raccolti in un fazzoletto, ci sono i Rebels, il Piemonte Orientale ed appunto i Grizzlies.

Siamo alla fine del girone di andata, e mancano ancora dieci gare alla fine; ci sarà da divertirsi !

UOZZAMERICAN BOY

Onore Italia, onore Grizzlies in USA.

Grazie alla vittoria sulla formazione di Cienega e all’ottima prestazione del nostro Tommaso Giarola ( 2/4 in battuta con 2 RBI) la Vistagrande High Scool conquista i play off nazionali.

 

Grande stagione per Tommy che, al suo primo anno in una formazione di High Scool, conquista i play off dell’Arizona con medie di alto livello. Solo nell’ultimo mese il nostro interbase ha battuto .433 mentre nella regolar season ha fatto vedere numeri di grande livello agonistico. Su 26 gare effettuate e 75 turni alla battuta ha realizzato 28 valide e 20 RBI, mentre la media battuta stagionale si è assestata su un fantastico .373.

Intanto il 25 aprile sono iniziati i play off contro la formazione di Ironwood Ridge (Tucson AZ) con una sconfitta per 10-2.

Bravo Tommy, tifiamo tutti per te !

 

BUON PASSO

Rimane buono il passo di marcia della Under 18 dopo la trasferta in Liguria; a Finale Ligure infatti i Grizzlies hanno la meglio sull'Albisole per 6 a 25 e portano cosi a tre le vittorie su quattro gare disputate in questo girone di andata. Se si esclude un calo di motivazione nella seconda ripresa, che ha permesso ai Liguri di avvicinarsi (6 a 10) complici 3 valide un colpito e due basi ball, per il resto la gara ha permesso di vedere un buon movimento grazie all'attacco da 21 battute valide. Tutto il line up ha trovato contatti e in particolare la parte centrale, che ha visto dal battitore 3 al 6 mettere insieme ben 17 hit. Nei Grizzlies un nuovo esordio, quello di Francesco Trona arrivato in condivisione con il Mondovì; Francesco ha giocato per cinque riprese come battitore designato e due come ricevitore; per lui 4 arrivi in base con due valide. Sul monte esordio stagionale per Mirko Biffardi, rilevato sul finale da Francesco Stilo.

CHE BELLA QUESTA UNDER18

E' fuori di dubbio che vincere sia bello, ma vincere contro una squadra forte è ancora meglio, e se poi il successo arriva in rimonta all'ultimo inning ecco che il godimento è completo.

E' la sintesi di quanto successo sabato 21 al Passo Buole dove i nostri Orsi della Under18 incontravano il Piemonte Orientale, una franchigia tra le tre squadre di Novara e Vercelli, sicuramente dotata di talenti e mazze pesanti.

E in effetti l'inizio aveva fatto presagire una giornata di sofferenza, con un "uno-due-tre" spaventoso che aveva subito portato sotto di 2 punti alla fine dell'inning.

Ma invece di disunirsi i ragazzi di Vegni si sono compattati e come a suggellare il soprannome di "squadra operaia" (oggi più che mai centrato), hanno continuato a giocare con la testa, precisi in difesa ma tenuti a bada in attacco da un ottimo Pretti sul monte.

Si arriva cosi alla fine del quarto ancora sullo 0-2 ma Sottocasa in pedana ha il braccio indolenzito e chiede il cambio; data l'assenza di Mezzano, Vegni punta sull'affidabilità della difesa e si gioca la carta Gai sul monte. Sarà una delle chiavi della vittoria finale perchè subisce solo due valide ininfluenti ma infila qualche strike out di prestigio e agevola il lavoro della difesa limitandolo a qualche rimbalzante in diamante ed un paio di fly.

Nel frattempo in attacco qualcosa si muove: siamo al sesto e con un out arrivano le valide consecutive di Gonzales, Stilo e Tagliabue. La batteria ospite si lascia sfuggire un paio di lanci e in un attimo siamo sul 2-2, ma con due strike out il PO mette fine all'inning.

Come detto Gai tiene a zero l'attacco avversario anche nel settimo inning e quindi rimane un attacco per provare il sorpasso sull'onda dell'entusiasmo. C'è subito un out, cui segue una base ball a Barbaro che ruba la seconda, sulla ground ball di Gai, Barbaro non riesce ad avanzare in terza ed arriva Marziale al piatto; saranno a quel punto due lanci fuori controllo del pitcher ospite a permettere al nostro corridore di avanzare prima in terza ed infine a casa base in un mega abbraccio da walk off.

Succede nel baseball che arrivi un punto senza bisogno di girare la mazza ma si sa, questo è uno sport che alterna le situazioni di attacco e difesa ed offre le stesse opportunità di fare o provocare errori; merito allora ai Grizzlies che hanno sprecato poco o forse niente, non hanno mai mollato e ci hanno creduto sino alla fine. 

Nota di cronaca, il ritorno nel roster di Miguel Gonzales che ha preso posto in interbase e che si è distinto con un paio di belle giocate oltre che due valide.

Morale alle stelle quindi, in attesa del turno infrasettimanale a Finale Ligure contro Albisole.