Consapevolezza!
Un termine che si può interpretare come “conoscenza delle proprie forze”, ma anche come “umiltà” oppure “oggettività”.
Insomma, quando sai che devi stare con i piedi per terra perché nulla ti sarà regalato, dovrai conquistarti tutto.
Dopo le onorevoli sconfitte al debutto la scorsa settimana contro la Fortitudo Bologna, il Campidonico aveva avuto la conferma che la poule scudetto sarebbe stata una salita molto irta, ma anche la consapevolezza di essere una buona squadra in grado di lottare per qualche soddisfazione. E la prima soddisfazione è arrivata venerdi 3 giugno con la prima partita vinta nella post season che vale la corsa al titolo: un meritatissimo 4 a 1 contro una avversaria, il Grosseto, che nella sua storia ha vinto 4 scudetti ed una coppa Campioni.
Ma la vittoria più bella sono stati gli abbracci tra i giocatori a fine gara, sono stati le ragazze del softball ed i ragazzi delle giovanili che hanno invaso il dugout per farsi firmare la qualunque, dalle magliette, alle palline fino all’album delle figurine.
Insomma, la consapevolezza che i sacrifici della Società stanno premiando e ripagano del tempo e della fatica spese. Saper che anche solo uno di quei giovani tornato a casa con un ricordo firmato da tenere sotto il cuscino, avrà un esempio sportivo da prendere a riferimento, avrà uno stimolo per continuare ad allenarsi e superare le difficoltà della vita quando arriveranno.
Questo è il famoso “cerchio che si chiude”, perché tutto deve avere uno scopo; noi cerchiamo di allestire una bellissima vetrina per far si che arrivi la gente, quella sugli spalti, quella sui campi di allenamento, e non ultima, quella che deciderà di sostenere in qualche modo il nostro progetto.
Comunque, per la cronaca: un 4 a 1 costruito sui lanci di Josè Rodriguez (10 k, 3 valide e 2 BB in sette riprese), e sulle valide di Peloro (3/3) e Carrera (1 triplo), ma è stata tutta la squadra con giocate spettacolari in difesa sia in diamante che agli esterni, che ha espresso tutta la determinazione di una vittoria voluta e consapevole.
Go go Grizzlies!